Il CUS Cagliari Sandalyon cade in Campania sotto le martellate del Marcianise, che vince 3-0 e conferma di aver superato le beghe fisiche dei suoi uomini di punta e di poter ambire alle posizioni di vertice del girone F del campionato di B maschile.
Padroni di casa al completo con il ritorno a pieno regime dell’opposto DI Florio, vero mattatore della serata, e subito autori in avvio di un prepotente break che taglia subito le gambe agli universitari, che non riescono a replicare e cedono pesantemente il primo set per 25-13. Negli altri parziali l’andamento è molto simile, con un break iniziale dei campani e Zampar e compagni incapaci di reagire di fronte alla forza d’urto dei laterali avversari. Ammendola prova a mischiare le carte in corsa con l’arma del doppio cambio che tanto bene aveva fatto nello scorso turno ma il risultato è differente e anche il secondo set si conclude come il precedente. Il Cus si gioca il tutto per tutto spostando Gabriele Cristiano di banda e girando la formazione: tutto inutile, perché Marcianise non abbassa il ritmo neanche un istante e chiude i conti con un 3-0 senza discussioni.
“Una partita da dimenticare – è l’amaro commento del coach a fine gara – non l’abbiamo affrontata con il piglio giusto e abbiamo meritatamente perso contro una squadra molto forte. Cancelliamo in fretta questa brutta parentesi e prepariamoci per un’altra gara difficilissima in casa con la prima in classifica Roma Volley, avremo bisogno di un match perfetto per fare risultato”.
Marcianise volley – CUS Cagliari Sandalyon: 3-0 (25-13, 25-20, 25-18)
[Filippo Congiu]