Sport e prevezione sui campi del CUS Cagliari. Il dottor Daniele Farci, coordinatore scientifico del progetto “Sport Against Cancer” e dirigente Oncologia Medica dell’Ospedale Businco di Cagliari, consigliere nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), intervistato sulla pagina facebook del CUS Cagliari ha ricordato che secondo la letteratura scientifica più recente, circa il 40% dei tumori possono essere prevenuti adottando corretti stili di vita come fare attività fisica, non fumare, mangiare in maniera corretta seguendo i dettami dellla dieta mediterranea, non esporsi al sole in modo indiscriminato, non abusare di sostanze alcoliche e super alcoliche, non assumere sostanze dopanti e seguire i regimi che riguardano la prevezione secondaria dei tumori come fare le vaccinazioni.
Sulle azioni messe in atto dall’AIOM, Farci ricorda la prevenzione terziaria, diretta a tutti coloro che hanno avuto un tumore e stanno praticando terapie antitumorali o di controlli: “Il messaggio che noi diamo – prosegue Farci – è che l’attività fisica è da raccomandare per tutte le persone che non hanno mai avuto un tumore ma anche e soprattutto a chi ce l’ha già avuto”
La conferenza fa parte del progetto “Sport Against Cancer”. L’iniziativa è promossa dal CUS Cagliari insieme alla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) Sardegna, gode del coordinamento scientifico dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e del patrocinio dell’Assessorato della Sanità della Regione e dell’Università di Cagliari ed è stata è reso possibile grazie ad un contributo incondizionato di Bristol-Meyers Squibb e della Fondazione di Sardegna.
Guarda l’intervista completa sulla pagina facebook del CUS Cagliari: